Villa Contarini – Fondazione G.E. Ghirardi

Villa-Contarini-foto-di-Daniel-Rossi

Villa Contarini – Fondazione G.E. Ghirardi è una delle numerose ville che compongono il paesaggio veneto. L’edificio che vediamo oggi è frutto d’interventi che si sono succeduti nel tempo. Attorno al 900 d.C. è stato edificato un castello come luogo di difesa. Dopo alcuni passaggi di proprietà tra cui le famiglie del Dente, Belludi e da Carrara nel 1413 Maria da Carrara sposa Niccolò Contarini (nobile veneziano) e il castello passa nelle mani della famiglia Contarini del ramo degli Scrigni.

La Villa ha un’estensione di quasi 180 metri ed è composta da un corpo centrale e dalle due ali laterali. A sinistra è chiusa da una struttura disposta in modo perpendicolare chiamata “il corridore”. Esso è un elemento di chiusura che delimita il cortile della Villa a est vicino al canale. Il progetto originale era leggermente diverso rispetto a quello che vediamo oggi perché Marco Contarini era intenzionato a realizzare un’ala speculare a questa, che avrebbe trasformato il cortile davanti alla villa in una sorta di cortile d’onore.

La facciata della villa risale al periodo barocco ed è stata voluta da Marco Contarini. Il corpo centrale è scandito su tre piani.

Nel 2010 il Cisa (Centro Internazionale Studi di Architettura Andrea Palladio) e la Morgan Library di New York organizzano una mostra itinerante negli Usa per celebrare i 500 anni della nascita di Palladio. Tra i disegni rinvenuti del maestro uno riguardava proprio Villa Contarini. 

Le famiglie che dopo i Contarini trasformarono la Villa e la Città te le racconteremo nelle passeggiate patrimoniali! 

Ti ricordiamo che con eKta visiterai solo il giardino antistante la Villa. Gli interni e il parco sono visitabili con modalità ed orari che trovi qui

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